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Collisioni Festival a Barolo Il successo di un festival simbolo del Piemonte

Da 5 anni ogni estate il Festival Collisioni attira un pubblico sempre più vasto, di ogni età e provenienza. Un’occasione che mette in vetrina un angolo autentico del Piemonte, un vero e proprio simbolo in cui specchiarsi.

Il successo di Collisioni, festival di Musica e Letteratura nel borgo di Barolo, è ormai un fatto acclamato: i più di 100 000 ingressi registrati nella sola edizione del 2013 dimostrano come questo evento abbia ormai raggiunto un pubblico vastissimo, conquistandosi un ruolo da protagonista tra gli appuntamenti estivi di tutto il Nord Italia – e non solo. Ma la forza di Collisioni Festival va ben oltre gli incontri e la musica offerta: l’evento è una vera e propria vetrina per il Piemonte, un simbolo per una regione capace da sempre di offrire scenari incantati – quali Barolo e le Langhe – e una produzione culturale di primissimo piano (basta ricordare le opere di Pavese e di Fenoglio, capaci di racchiudere nelle loro pagine lo spirito che anima queste colline). Il tutto arricchito dal vino – e che vino! – e dai gusti tradizionali del territorio: per una terra che da sempre va fiera dei propri prodotti enogastronomici è difficile trovare di meglio.

«Un grande happening dove non esistono differenze tra artisti e pubblico»

Collisioni Festival: Una crescita vertiginosa in 5 anni

Era il 2009 quando il festival prese avvio, ideato «da un team di giornalisti e scrittori italiani, interessati a trovare una formula capace di parlare alle nuove generazioni e ad abbattere gli steccati tra i diversi linguaggi artistici». Un intento capace di realizzarsi fin dalla prima edizione, quando a Novello (in provincia di Cuneo) il 2 e 3 maggio 2009 Alessandro Baricco, Jovanotti, Nicolai Lilin, Antonio Scurati e molti altri ospiti incontrarono quindicimila spettatori in varie conferenze, intervallate da pranzi, cene, momenti musicali e teatrali.

L’edizione successiva – sempre a Novello – vide tra i suoi ospiti Paolo Rossi, Lucio Dalla, Dan Fante, Vinicio Capossela e Gino Paoli, mentre il festival assumeva sempre più l’aspetto di

«un grande happening dove non esistono differenze tra artisti e pubblico […] vivendo per tre giorni a contatto con gli artisti in un’atmosfera assolutamente amichevole e informale»

Collisioni Festival 2015: Message in a Barrel

Anche quest’anno, dal 17 al 21 di luglio, saranno tantissimi gli artisti e gli scrittori attesi tra le colline di Barolo. Innanzitutto i musicisti: anche quest’anno Collisioni sarà il palcoscenico ideale dove gustare i concerti di grandi stari italiane e internazionali come Sting, Vinicio Capossela, Mark Knopfler, Passenger, Paolo Nutini, J-Ax e Fedez. Ad animare le piazze e le vie di Barolo ci penseranno invece i dibattiti e gli incontri con intellettuali e scrittori del calibro di Alessandro Baricco, Massimo Cacciari, Gianrico Carofiglio, Mauro Corona, Daniel Pennac, Wole Soyinka e molti altri. Un vero e proprio parterre de rois per un’edizione di Collisioni che si prospetta di grande interesse non soltanto per gli amanti della musica e della letteratura. Dal 18 al 19 luglio, infatti, il Progetto vino di Collisioni porterà a Barolo ben 50 critici internazionali che, insieme a produttori e sommelier, arricchiranno le degustazioni guidate.

Quattro passi per Barolo

A Barolo si arriva solo dopo un percorso di chilometri tra le splendide colline delle Langhe, superando salite e discese immersi nel verde: quasi un cammino di purificazione prima di accedere alle case. Una volta giunti, il paese si svela con lentezza, un passaggio alla volta, strada dopo strada, regalando atmosfere suggestive amplificate nei giorni del festival anche dai tanti giovani che ne inondano le vie, arricchendole con creatività e vivacità. Oltre alle cantine e alle enoteche disseminate sulle strade del borgo, Barolo ospita anche un curioso Museo del cavatappi: un buon modo per dare voce a uno strumento quotidiano ricco però di storia, di gusto e di design; un oggetto con cui estrarre molta della storia dei nostri costumi.

Perché andare al Collisioni Festival:

  • La musica: Come ogni anno anche questa edizione di Collisioni porta a Barolo grandi leggende della musica, come Sting e Mark Knopfler, presentando anche una buona selezione per i più giovani e per chi è interessato a sonorità alternative. Ce n’è per tutti i gusti.
  • Gli incontri: non capita spesso di passare pomeriggi in compagnia dei propri autori preferiti o di personalità di riferimento del panorama culturale italiano e internazionale. Al Collisioni Festival è possibile.
  • Il vino: non possono mancare le curiosità enologiche in una delle capitali mondiali del vino. Durante Collisioni si può sostare tra cantine e venditori, sorseggiando del buon vino o facendo scorta per la propria cantina personale.
  • Barolo e le Langhe: immersi in un paesaggio recentemente annoverato tra i patrimoni Unesco, è possibile rilassarsi anche solo respirando l’aria delle Langhe. Chi poi volesse alternare i concerti a piccole escursioni nei dintorni di Barolo, si prepari all’immersione in una delle campagne più belle e caratteristiche del Piemonte.
  • La gente: durante Collisioni Barolo diventa un vero e proprio agorà internazionale. Circondati da giovani volontari e dai partecipanti al festival, qui è possibile conoscere e scambiare quattro chiacchiere con persone provenienti da tutto il mondo.

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