L’86^ fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba sceglie l’albero come simbolo dell’edizione di quest’anno. Un tributo al mistero ed al rispetto della natura che, attorno alle sue radici genera il più prezioso frutto della terra.
Sarà una fiera “green” quella di quest’anno, attenta alla sostenibilità, al paesaggio, alla tutela e salvaguardia dei luoghi naturali dove in un’alchimia ancora segreta, ogni autunno si rinnova la magia del tartufo bianco d’Alba.
L’86 fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba viene inserita quest’anno dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali tra le dodici principali manifestazioni nazionali.
Un’altra novità assoluta del 2016 sarà la prima campagna di crowfonding dedicata a raccogliere risorse per la tutela delle tartufaie naturali. Un’iniziativa che coincide con la presentazione all’Unesco della
candidatura del tartufo bianco d’Alba a patrimonio dell’umanità.
L’edizione 2016 sarà anche caratterizzata da grandi eventi culturali ed artistici come il lancio di un workshop di idee per la creazione di un “Kit per il tartufo bianco d’Alba” che impegnerà per due anni designer di fama mondiale per la creazione di un innovativo tagliatartufi.
Tra le grandi mostre dell’86^ edizione,spiccano Futur Balla, dedicata all’opera del futurista Giacomo Balla, la personale di Francesco Clemente e l’antologica sul pittore Mario Lattes.
Come sempre, grande spazio sarà riservato al tartufo bianco d’Alba ed all’enogastronomia, in particolare attraverso ai Foodies Moments, presieduti da grandi chef che esalteranno le eccellenze gastronomiche del territorio.
Da non perdere, infine, gli eventi folkloristici che fanno da cornice alla fiera: l’investitura del Podestà, il Palio degli Asini e la sfilata storica in costume senza dimenticare gli eventi culturali, sportivi, i convegni ed ovviamente la musica!
Una fiera tutta da vivere per due mesi di inebrianti scoperte e novità!
Per il programma completo consulta www.fieradeltartufo.org
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