A Palazzo Mazzetti saranno esposti oltre ottanta dipinti firmati, tra gli altri, da Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini, protagonisti del movimento artistico che ha rivoluzionato la storia della successiva pittura italiana postunitaria.
Formatosi a Firenze, a partire dal 1855, il gruppo dei Macchiaioli nacque quale reazione all’inerzia concettuale e formale delle accademie e specularmente ai fermenti ideologici del Risorgimento.
Progettata per mettere a confronto fra loro i capi d’opera del naturalismo toscano, la mostra propone una narrazione visiva dalla nascita all’evolversi e al concludersi dell’esperienza artistica dei Macchiaioli e del loro entourage, dal 1856 fino al ‘900 inoltrato.
Per maggiori informazioni: www.museidiasti.it