A giugno la Fondazione Cosso presenta un nuovo progetto espositivo legato all’arte e alla natura: la mostra “Giardino e paesaggio” su Pietro Porcinai al Castello di Mirandolo, il più grande paesaggista italiano del Novecento, nell’anno in cui ricorre il trentennale dalla scomparsa.
Dal prossimo 12 giugno nelle sale storiche del Castello di Miradolo saranno esposte fotografie e altre preziose testimonianze dell’opera e della visione di questo straordinario professionista.
La mostra è curata dalla Fondazione Cosso, con la collaborazione di Paola Porcinai, figlia di Pietro Porcinai, e Dario Fusaro, fotografo specializzato nel ritrarre parchi e giardini, e ha lo scopo di approfondire il legame tra arte, architettura, natura, bellezza.
L’esposizione traccia un affascinante percorso alla scoperta della figura di Porcinai evocando alcuni temi centrali della sua opera, come il costante confronto con artisti e intellettuali contemporanei, la difesa del paesaggio e degli equilibri biologici dal degrado e dalla distruzione, la ricerca della bellezza nella progettazione.
Per tutta la vita Porcinai ha coltivato l’arte dei giardini guardando alla natura come a una fonte inesauribile di ispirazione artistica: “distruggere la natura significa vivere senza artisti e negare nel mondo la bellezza”, ha sostenuto il Maestro, convinto che sensibilità botanica e ambientale siano strettamente legate all’arte.
Al Castello di Miradolo è esposta una selezione di fotografie, opera di Dario Fusaro, il quale ha ritratto alcuni dei più bei giardini progettati in Italia da Pietro Porcinai: dal giardino di Villa I Collazzi a Firenze, al parco di Pinocchio a Collodi, passando per il parco della casa editrice Mondadori a Segrate e Villa Recchi a Portofino.
Un allestimento scenografico ritrae alcuni bellissimi disegni opera del paesaggista, realizzati durante la creazione dei progetti. La sensibilità botanica e artistica che emerge dai disegni li rendono opere d’arte essi stessi, in grado di raccontare un aspetto importante dell’opera del paesaggista fiesolano e del suo rapporto con la committenza.
Un prezioso contributo dell’architetto Paolo Pejrone arricchisce il percorso espositivo tracciando un ritratto di Pietro Porcinai e della sua intensa attività.
Info ed orari
Apertura al pubblico: domenica 12 giugno, ore 10
Sabato: dalle ore 14 alle ore 19
Domenica: dalle ore 10 alle ore 19
Biglietti comprensivi di ingresso alla mostra e al parco
Per maggiori informazioni sulla mostra: Fondazione Cosso
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