Uno dei locali classici a Barolo, anche se ha solo nove anni di storia, essendo stato aperto nell’aprile del 1995, è la Cantinella, creata da Nella Cravero, barolese purosangue, che adattando gli ambienti di una casa privata ha dapprima dato vita ad una osteria – vineria a base di vino e piatti casalinghi, e poi, quando il consenso è arrivato ha avuto l’ambizione di migliorare la proposta trasformando la trattoria in un ristorante vero e proprio. Con tanto di menu, carta dei vini e cucina canonica, sempre basata, va da sé, sulle fantastiche materie prime e sui piatti del territorio della Langa albese.
Oggi la Cantinella, dove accanto a Nella, responsabile della cucina e del servizio in sala agiscono giovani collaboratori e la figlia, propone ai suoi clienti, che possono scegliere se pranzare all’interno, in un ambiente con alte volte e mattoni, che può accogliere 35-40 persone, oppure, nella bella stagione, nel dehors con 25 posti che guarda verso il Castello, non uno solo ma ben due menu.
La cucina, con materie prime selezionate e sinché è possibile tutto fatto in casa (le paste, ovviamente, tirate a mano e con il giusto numero di uova abbinate alla farina, ma anche i dolci), è quella classica del territorio, con alcune specialità che non possono mancare nel menu, come risotto al barolo, salsiccia al vino e brasato.