La pittura di Monet, fatta di impressioni della realtà, che hanno dato il nome alla stessa corrente artistica dell’impressionismo, potrà essere goduta alla GAM – Galleria di Arte Moderna di Torino, lungo un percorso monografico che segue lo sviluppo della carriera dell’artista francese, in un’esplosione di colori e sfumature che vale la pena vedere almeno una volta nella vita.
A rendere la mostra di eccezionale rilievo è la concessione di diverse opere mai pervenute prima in Italia. Tra queste segnaliamo la famosa opera “Déjeuner sur l’herbe”, vero e proprio capolavoro di luce e colori su tela, le celebri cattedrali di Rouen e alcuni degli studi sui riflessi dell’acqua, un tema carissimo al pittore francese che ricorre in numerose sue opere tra cui le Ninfee che lo hanno consegnato alla storia della pittura.

Déjeuner sur l’herbe
Un evento più unico che raro ma ben inquadrato nel progetto che da tempo portano avanti le istituzioni torinesi: fare del capoluogo sabaudo uno dei più importanti centri di diffusione della cultura. Torino ha infatti già ospitato con grande successo di pubblico e di critica le mostre di Renoir e Degas, e più recentemente la mostra sull’opera della pittrice di origine russa Tamara De Lempicka.

Champ des tulipes en Hollande
Agli amanti della pittura Torino offre una incredibile varietà di opere e collezioni, ancora più ricca in questo periodo. A chi visita la città per la mostra di Monet non possiamo non segnalare la Mostra di Raffaello a Venaria e la collezione permanente alla Pinacoteca Agnelli, nel complesso del Lingotto, dove godere di altri 25 capolavori conservati nello “scrigno” progettato dall’architetto Renzo Piano.
In questo caso perché non prenotare una notte in Hotel a Torino? 🙂
Per maggiori informazioni sulla Mostra di Monet > www.mostramonet.it
Per altre informazioni sulla GAM > www.gamtorino.it